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  • Spaghetti con ciurilli, cozze e pomodorino giallo

    Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo

    Non sono semplici da trovare e la loro stagionalità è molto breve. Si tratta dei boccioli dei fiori di zucchina. Nella pratica i fiori della pianta ancora chiusi. Nel Sud si chiamano indistintamente, anche nella loro più famosa versione sbocciata, ciurilli o sciurilli (bocciata l’italianizzazione fiorilli, che manco esiste sul dizionario), che stanno ad indicare sia i fiori della zucchina che quelli della zucca. Ciò che importa, ad ogni modo, è che quando li si trovano sul banco del proprio ortolano, non si possono lasciare lì e bisogna necessariamente tornare a casa con una copiosa manciata di questa vera e propria delizia. Utile alla preparazione di frittate o semplicemente spadellati come contorno, trovano, però, il loro impiego ideale come condimento per la pasta. Ovviamente il passo successivo è far scattare la propria fantasia e trovare qualche abbinamento sfizioso. Io ve li propongo in questa veste qui…

    Ingredienti per due persone:

    250 gr di spaghetti

    250 gr di ciurilli

    750 gr di cozze

    Una dozzina di pomodorini gialli

    Pan grattato q.b.

    Due spicchi d’aglio

    Sale q.b.

    Olio e.v.o. q.b.

    Un ciuffetto di basilico

    Cominciate col mondare i ciurilli. Basterà eliminare il filamento esterno al bocciolo. Il pistillo, che nel caso dei fiori già aperti si elimina, perché duro e poco gradevole al palato, in questo caso può essere lasciato in quanto appena formato e poco consistente. Quindi lavate in abbondante acqua corrente. Fate a questo punto andare uno spicchio d’aglio in padella in olio e.v.o. ed una volta imbiondito, rimuovetelo. Aggiungete, quindi, i ciurilli, coprite con un coperchio e stufateli. Salateli leggermente.

    Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo

    Pulite bene le cozze, eliminando il bisso e tutte le altre incrostazioni del guscio. In una padella ampia, fatele schiudere e conservate l’acqua che ne è fuoriuscita (che sarà da filtrare con un colino a maglie strette per eliminare le impurità). Quindi sgusciatele.

    Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo

    Fate soffriggere in olio e.v.o. un altro spicchio d’aglio nella padella in cui salterete la pasta. Rimuovetelo al solito punto, quindi fate asciugare l’acqua di cottura delle cozze. Nel frattempo i ciurilli saranno probabilmente pronti.

    Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo

    Tagliate a metà i pomodorini gialli, salateli leggermente dalla parte della polpa. Quindi scottateli appena nel sugo delle cozze, quando questo si sarà ristretto dei tre quarti. Non prolungate troppo la cottura.

    Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo

    Mentre gli spaghetti cuociono, unite al sugo sia le cozze sgusciate che i ciurilli. Conservate un po’ di acqua di cottura, scolate la pasta al dente e saltatela nel sugo aggiungendo qualche spolverata di pan grattato. Aiutatevi con l’acqua di cottura messa da parte.

    Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo Spaghetti con ciurilli cozze e pomodorino giallo

    Passate infine all’impiattamento, decorando con un ciuffetto di basilico ed un’ulteriore spolverata finale di pan grattato.

    Bon Appetìt!

     

  • Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco, pioppini, speck e nocciole

    Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco, pioppini, speck e nocciole

    Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole

    Un’amica mi raccontava qualche tempo fa che il suo bambino lo chiamava cavolo drago. In effetti il broccolo romanesco è una vera chimera della natura, con le sue punte perfettamente distribuite sull’intera infiorescenza. Dal colore verde vivace, risalta fra i banchi al mercato e cattura subito l’attenzione, dal sapore più delicato e dal profumo meno intenso rispetto al cavolfiore, riesce a piacere anche agli schizzinosi che si turano il naso dinanzi ad un bel piatto di pasta e cavolo.

    Ingredienti per due persone:

    200 gr di spaghetti alla chitarra

    Mezzo broccolo romanesco

    300 gr di funghi pioppini

    70 gr di speck a dadini

    Una decina di nocciole

    Parmigiano q.b.

    Sale q.b.

    Olio e.v.o q.b.

    Due spicchi d’aglio

    Per prima cosa, mondate e lavate il vostro broccolo romanesco, quindi lessatelo in acqua salata.

    Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole

    Pulite e lavate bene i funghi, quindi dopo aver soffritto uno spicchio d’aglio in olio e.v.o., fateli andare a fuoco moderato per una ventina di minuti.

    Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole

    Nel mentre il broccolo romanesco sarà cotto. Tenete qualche punta come decorazione e frullatene il resto con il vostro minipimer, aggiungendovi un po’ di acqua di cottura, fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Eventualmente aggiustate di sale.

    Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole

    Prendete la vostra fetta di speck dello spessore di 3-4 mm e tagliate delle striscioline o dei cubetti. Macinate, quindi, grossolanamente le nocciole.

    Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole

    Nella padella in cui salterete la pasta, soffriggete uno spicchio d’aglio, toglietelo una volta imbrunito e fate andare per solo una decina di secondi lo speck, in modo che rimanga morbido. Quindi spegnete il fuoco ed aggiungete la crema di broccolo romanesco ed i funghi.

    Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole

    Scolate gli spaghetti alla chitarra al dente, conservando un po’ d’acqua di cottura nel caso il sugo non sia abbastanza fluido, quindi saltate in padella, aggiungendo in un secondo momento il parmigiano e parte della granella di nocciole.

    Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole Spaghetti alla chitarra con broccolo romanesco pioppini speck e nocciole

    Passate all’impiattamento, completando con una punta di broccolo romanesco a decorazione ed una spolverata di nocciole e di parmigiano.

    Bon Appetìt!