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  • Risotto con crema di melanzana, polvere delle sua buccia, pomodorini semi dry, provola e crema di parmigiano

    Risotto con crema di melanzana polvere delle sua buccia pomodorini semi dry provola e crema di parmigiano

    Ho sentito bene? Avete detto parmigiana? Colpito e affondato. Eh sì i componenti sono proprio quelli della regina dell’estate, solo remixati sotto forma di risotto. Era tra l’altro un astuto stratagemma per non friggere 2 chili di melanzane con quei 48 gradi all’ombra che sono fissi in questi giorni. Non che si stia freschi con il forno acceso, sia inteso, ma almeno si può sostare lontani dai fornelli ed avvicinarsi solo di tanto in tanto per controllare la cottura. Quanto al risultato, beh, non siamo ai livelli impareggiabili di una parmigiana fatta come Dio comanda, ma di sicuro molto meglio di alcune sue sciatte interpretazioni (e se ne vedono!).

    Ingredienti per due persone:

    200 gr di riso carnaroli

    2 melanzane grandi

    Una dozzina di datterini

    80 gr di provola

    Sale q.b.

    30 gr di burro

    Parmigiano q.b.

    Basilico q.b.

    Per la crema di parmigiano:

    25 gr di burro

    Mezza tazza di latte

    Farina 00 q.b.

    Parmigiano q.b.

    Per il brodo:

    Una patata

    Una cipolla

    Un gambo di sedano

    Due carote

    Sale q.b.

    Cominciate col mettere su l’acqua e le verdure per il brodo (salate). Lavate per bene le melanzane, incidetene a croce la punta e pugnalatele a ripetizione (non sono previste pene, servirà a far asciugare meglio la polpa all’interno). In forno a 180° (forno statico) per 45/50 minuti.

    Nel frattempo tagliate a metà i datterini ed eliminate i semi, aiutandovi con un coltello a punta. Ora avrete due alternative, o per praticità le terrete insieme alle melanzane per 20/25 minuti, o se volete fare le cose in maniera più corretta, dopo aver tolto le melanzane, infornate i pomodorini, tenendo la temperatura a 100°, per un’oretta abbondante. Io ho scelto la prima strada perché ho iniziato a cucinare tardi e non volevo mangiare nel pomeriggio. Qualunque sia la strada percorsa, non dimenticate di salarli leggermente a fine cottura.

    Una volta che la polpa della melanzane sarà ben ammorbidita, sfilate via la buccia (tenetela da parte) e frullate la polpa allungandola con una tazzina di latte.

    Dovrete ottenere una crema perfettamente liscia ed omogenea nonché sufficientemente fluida. Nel mentre avrete trovato il tempo di grattugiare un’abbondante quantità di parmigiano e di tagliare a dadini la provola.

    Prendete la buccia della melanzane e ripassatela nuovamente in forno fino a bruciacchiarla. Quindi ripassatela al mixer e passate attraverso un colino a maglie strette, in modo da separare le scaglie dalla polvere (utilizzerete solo quest’ultima).

    Cominciate quindi ad approntare il vostro risotto, prima tostando il riso con una noce di burro per giusto un minuto, quindi irrorando con un paio di mestoli di brodo per iniziare.

    Continuate nella vostra opera, aggiungendo il brodo e facendolo asciugare di volta in volta, fino a cottura quasi completata. Aggiungete a questo punto la crema di melanzane.

    Prima di spegnere il risotto (allungatelo con un pochino di brodo se si asciuga troppo), preparate velocemente la crema di parmigiano.  Anche in questo caso la preparazione è la solita. Una besciamella leggera base burro e latte, addensata con poca farina, a cui c’è da aggiungere alla fine, oltre un pizzico di sale, un’abbondante quantità di parmigiano (non smettete mai di girare con una frusta durante tutta la preparazione).

    Prime di servire, aggiungete al risotto un’ulteriore spolverata di parmigiano, la provola a dadini e qualche pomodorino semi dry.

    Impiattate a vostro piacimento, decorando con qualche altro datterino disidratato, spolverando il piatto con la polvere della buccia di melanzane e sporcando con la crema di parmigiano. Una fogliolina di basilico come tocco finale.

    Bon Appetìt!

  • Flan di carciofi e baccalà con crema di parmigiano

    Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano

    Giuro che è l’ultima volta, prima della nuova stagione fredda, che vi propongo un piatto con il baccalà. È che non potevo non sfruttarne l’accoppiamento coi carciofi che in aprile raggiungono il loro top. Un accostamento che mi piace un sacco e che ciclicamente ripropongo sotto nuove vesti. In questo caso il soprabito è in crema di parmigiano, delicata quanto basta, da non affogare i sapori degli altri due ingredienti principali. E poi, prima di sfondarsi a Pasqua, in quella che è la ricorrenza religiosa a più alto tasso di calorie nella storia dell’umanità, pranzare con una cosa più leggera, male non fa! 😉

    Ingredienti per 2 persone:

    Per i flan:

    2 carciofi

    100 gr di baccalà

    Un uovo

    Parmigiano q.b.

    Sale q.b.

    Pepe q.b.

    Olio e.v.o. q.b.

    Mezzo limone

    Burro q.b.

    Per la crema:

    40 gr di burro

    125 gr di latte

    Tre cucchiaini circa di farina di riso

    Parmigiano q.b.

    Per la decorazione:

    Erba cipollina q.b.

    Paprika dolce q.b.

    Mondate i carciofi e metteteli in acqua, sale e limone come usualmente si fa. Quindi tagliateli a metà e metteteli a lessare.

    Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano

    Prendete il vostro baccalà e scottatelo in padella con un po’ d’olio e.v.o. per pochi minuti. Una volta cotto, privatelo della pelle e tagliatelo in pezzi più piccoli. Conservate il sugo di cottura.

    Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano

    Quando i carciofi saranno morbidi, toglieteli dall’acqua e fateli raffreddare. Quindi inseriteli in un trita-vivande insieme al baccalà, al sughetto messo da parte, all’uovo, ad un po’ di pepe e ad una spolverata di parmigiano. Tritate il tutto. Il composto deve risultare omogeneo, ma non perfettamente liscio. Quindi aggiustate di sale (il baccalà è di per sé sapido, farlo prima può essere rischioso).

    Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano

    Imburrate gli stampini per il flan, quindi versateci il composto e mettete in forno non ventilato a 190°, per 30 minuti circa, a bagnomaria in un tegame.

    Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano

    Nel frattempo preparate la crema di parmigiano. Sciogliete in un pentolino antiaderente il burro e scaldatevi il latte (senza farlo bollire). Quindi addensate con della farina di riso, avendo cura di setacciarla prima. Mescolate di continuo con l’aiuto di una frusta per evitare il formarsi di grumi.

    Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano

    Quindi aggiungete abbondante parmigiano. Quando sarà perfettamente fluida, spegnete il fuoco, ma continuate a girare. Prima di impiattare, riaccendete il fuoco e ravvivatela con qualche goccia di latte.

    Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano

    Il flan deve avere il tempo di rassodarsi e gonfiarsi, se trascorsi 30 minuti non dovrebbe ancora avere la consistenza corretta, aumentate la temperatura e fatelo stare per altri 5 minuti. Quindi a cottura completata, sfornateli.

    Flan di carciofi e baccala con crema di parmigiano

    Passate all’impiattamento. Rovesciate il flan di carciofi e baccalà al centro del piatto di portata. Quindi copritelo con della crema di parmigiano (non affogatelo completamente però). Completate con un po’ di erba cipollina fresca precedentemente sminuzzata, quindi con una leggera spolverata di paprika dolce.

    Bon Appetìt!

  • Timballo di tagliatelle con puntarelle, salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano

    Timballo di tagliatelle con puntarelle, salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano

    Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano

     

    L’idea di dare una forma geometrica alla pasta mi ha sempre stimolato, così ogni tanto mi invento uno sformato nuovo, giusto per fare un po’ di scena con gli ospiti. Mi è capitato, qualche anno fa, anche di spegnerci le candeline ad un compleanno, cosa che solitamente non faccio mai, un po’ per timidezza un po’ per far la parte del dissacrante, (riuscendo ad impressionare, tra l’altro, solo i figlioletti dei miei amici, che non si capacitano come ad una festa di compleanno non ci sia nemmeno una torta). Oppure potrei raccontarvi di una delle specialità della casa, il Vesuvio buono, che ogni tanto porto come dote ad una cena. Uno sformato di bucatini alla siciliana, fatto nel ruoto del casatiello, rivestito di melanzane e ricoperto da ragù a mo’ di colata lavica. Una buffonata bella e buona!

    Ingredienti per due persone:

    180 gr di tagliatelle a nido

    1 ceppo di puntarelle

    Olio e.v.o. q.b

    2 salsicce

    Due fette di provola

    Uno spicchio d’aglio

    300 ml di latte intero

    40 gr di burro

    Farina di riso q.b.

    Noce moscata q.b.

    Sale q.b.

    2 cucchiai di parmigiano

    Pan grattato q.b.

    Una bustina di zafferano

    Pepe rosa q.b

    Salvia q.b.

     

    Per prima cosa mondate e lavate bene le puntarelle. Conservatene il cuore per un’insalata, non buttatelo via, per carità. Le foglie, invece, stufatele. In una pentola alta, in olio e.vo. soffriggete uno spicchio d’aglio, quindi fate andare le puntarelle coprendo con un coperchio. Salate a tre quarti della cottura. Saranno sufficienti pochi minuti perché siano fatte.

    Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano

    Togliete le budella dalla salsiccia, sbriciolatela e rosolotela in padella con un filo d’olio.

    Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano

    Tagliate a dadini due fette di provola e mettete da parte i tre ingredienti con cui condirete le tagliatelle. Cominciate a far bollire l’acqua per la pasta e a preparare una besciamella. In un pentolino antiaderente fate sciogliere il burro, quindi versateci il latte, facendolo riscaldare senza farlo bollire. Quindi aggiungeteci di volta in volta, setacciandola prima, della farina di riso. Procedete con un paio di cucchiaini alla volta, fino a che non sentirete addensarsi la besciamella. Mi raccomando continuate a girare (aiutandovi con una frusta) per evitare che si formino grumi.

    Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano

    Quando la besciamella sarà pronta, aggiustate di sale ed aggiungete la noce moscata. Nel mentre le tagliatelle si cuociano, continuate a girare anche a fuoco spento. Scolate quindi la pasta ben al dente e conditela con i due terzi della besciamella preparata, con le puntarelle e  le salsicce, in ultimo con la provola.

    Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano

    Amalgamate bene. Imburrate quindi due stampini e versateci dentro le tagliatelle, compattandole bene. Completate spolverando con pan grattato e parmigiano per la gratinatura. Quindi infornate per 20 minuti.

    Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano

    Nel frattempo con la restante besciamella preparate la crema al parmigiano. Aggiungete un pochino di latte per ravvivarla, riaccendendo il fuoco a fiamma bassa. Quindi versate la bustina di zafferano per donare alla crema un bel colore giallo acceso, in ultimo due cucchiai abbondanti di parmigiano. Fate sciogliere bene.

    Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano Timballo di tagliatelle con puntarelle salsiccia e crema di parmigiano allo zafferano

    Continuate a girare, anche a fuoco spento, fino a che non sfornerete i due timballi. Una volta completatane la cottura, capovolgeteli sul piatto di portata, facendo sfilare la formina. A questo punto fate colare sul timballo la crema di parmigiano. Completate l’impiattamento con una spolverata di pepe rosa macinato grosso e qualche fogliolina di salvia (o equivalente).

    Bon Appetìt!