Tag: #lime

  • Fregola sarda con vongole, zucchine, bottarga e lime

    Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime

    Come di rito, settembre è il mese dei souvenir. Niente calamite, portachiavi e paccottiglia varia, per carità. Rigorosamente prodotti tipici, con cui provare nuovi piatti regionali o spingersi persino ai confini dell’esotico nei casi più arditi. In cima alla lista quest’anno, sono arrivati un po’ di prodotti dalla Sardegna: un pezzo generosissimo di pecorino, della bottarga di muggine e ben due varietà di fregola. Sono sincero, non l’avevo mai cucinata, anzi avevo solo una vaga idea di cosa fosse. La preparazione può avvenire in diversi modi, ma la tostatura che subisce la fregola prima dell’essiccazione, ne assicura la capacità di restare sempre al dente, qualunque procedimento si scelga. Ad ogni modo, questa ne è la mia interpretazione…

    Ingredienti per 2/3 persone:

    200 gr di fregola sarda

    Un chilo di vongole

    3 zucchine

    Bottarga di muggine q.b.

    Due lime

    Sale q.b.

    Olio e.v.o. q.b.

    Uno spicchio d’aglio

    Prezzemolo q.b.

    Tagliate le zucchine a tocchetti non troppo piccoli. Quindi mettetele a stufare in padella. In olio e.v.o soffriggerete uno spicchio d’aglio, che rimuoverete non appena imbiondito; aggiungete le zucchine ed un dito d’acqua e fate andare a fuoco a letto comprendo la padella con un coperchio. A tre quarti cottura, salate. Le zucchine dovranno essere morbide, ma non spappolarsi.

    Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime

    Scolate le vongole dall’acqua in cui le avrete messe precedentemente a spurgare. Lavatele bene sotto acqua corrente. Quindi fatele aprire in una padella. Tenete la fiamma alta e un coperchio sulla padella.

    Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime

    Conservate l’acqua che avranno rilasciato le vongole, filtrandola con un colino a maglie strette. Quindi sgusciate parte delle vongole.

    Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime

    Cominciate la preparazione della fregola. Portate l’acqua ad ebollizione ed immergetevi la fregola. Scolatela dopo 5/6 minuti (ad ogni modo i due terzi del tempo indicati sulla confezione) e conservate un bicchiere di acqua di cottura. Aggiungete la fregola nella padella delle zucchine, irrorandola con l’acqua rilasciata dalle vongole e in parte con quella di cottura.

    Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime

    Fate asciugare del tutto, quindi aggiungete il succo di un lime e, in un secondo momento, le vongole sgusciate e una generosa spolverata di bottarga. Fate amalgamare per bene. Prima di spegnere, aggiungete anche del prezzemolo tritato finemente.

    Fregola sarda con vongole zucchine bottarga e lime

    Prima di impiattare, riscaldate le vongole col guscio che serviranno da decorazione, irrorandole con un po’ di sugo. Quindi procedere all’impiattamento, completando con ulteriore spolverata di bottarga, una grattatina di scorzetta di lime ed una sua fettina sottile a decorazione. Infine aggiungete le vongole col guscio.

    Bon Appetìt!

  • Polpo all’insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala

    Polpo all’insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala

    Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala

    Questa è la storia di un polpo coraggioso che lasciò il suo anfratto alle prime luci dell’alba di un equinozio d’autunno per cercare la sua amata. Aveva udito, infatti, dai suoi amici che, dall’altra parte dell’isola, vivesse in una grotta inesplorata, la più bella femmina di polpo che il mare avesse mai ospitato, una specie rara di cefalopode con delle lunghissime braccia color smeraldo e due occhi perfettamente tondi color nocciola. Aveva, nelle ultime notti, sognato questa meravigliosa creatura, immaginandola davanti a lui, mentre gli sfiorava la testa con la punta di quelle braccia stupende. Era diventata un’ossessione in poco tempo e sospinto dal desiderio, senza riflettere più di tanto, organizzò la spedizione. Attraversò impavido le onde che si infrangevano sugli scogli, gettandosi a capofitto in un’onda dietro l’altra, senza aver paura di essere scaraventato sulla roccia dalla forza del mare. Il tragitto era lungo, ma nonostante, per lo sforzo, gli facessero male tutte le 8 braccia, il polpo continuava a nuotare imperterrito verso il suo destino. Doppiò dopo un’ora abbondante il capo orientale dell’isola, si trovava ormai a metà strada. Non si soffermò, però, a pensare a quanta ne rimanesse da percorrere. Girò veloce intorno allo scoglio che costituiva la punta dell’isola e proseguì la sua affannosa corsa. Arrivò stremato esattamente dalla parte opposta da cui era partito. Scrutò con attenzione la scogliera, per capire quale anfratto costituisse l’accesso alla grotta. Si allontanò di qualche decina di metri dalla costa per avere una visuale più ampia. Disperato per non riuscire a scovare il passaggio, inconsapevole del pericolo, chiese informazioni ad una murena che passava di lì. Non riuscì a completare la domanda e fu tra le fauci del pesce.

    Ingredienti per due persone:

    Due polpi di circa 200 gr ciascuno

    2 foglie di alloro

    2 patate

    120 gr di ricotta di bufala

    2 lime

    Olio e.v.o. q.b.

    Prezzemolo abbondante

    Curcuma q.b.

    Sale q.b.

    Pepe q.b.

    Pulite i polpi cominciando a rivoltare la testa e a staccare la sacca che vi è contenuta. Quindi con una forbice, togliete gli occhi ed infine, premendo con le dita sulla parte centrale, fate fuoriuscire la bocca (sì lo so, è una cosa molto splatter che vi avrà fatto passare la voglia di cucinare, ma se non ve la sentite di affrontare un corso di anatomia sui cefalopodi, potete sempre rivolgervi al vostro pescivendolo di fiducia). Sciacquate bene sotto acqua corrente. Quindi portate ad ebollizione una pentola d’acqua, in cui avrete immerso un paio di foglie di alloro e poco sale. Immergete per qualche secondo le punta delle braccia dei due polpi, in modo che si arriccino, quindi lasciate lessare il polpo per 45 minuti circa (il tempo dipende anche dalla grandezza del polpo).

    Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala

    Nel mentre lavate bene due patate e mettetele a lessare con tutta la buccia. Quando saranno omogeneamente morbide, scolatele, raffreddatele sotto acqua corrente e privatele della buccia. Quindi schiacciatele con l’apposito utensile. Ripassatele due volte in modo che vengano più morbide.

    Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala

    Una volta cotto il polpo, tagliatelo a pezzetti. Quindi stemperate la ricotta di bufala con una forchetta fino a renderla leggermente spumosa.

    Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala

    Tagliate a questo punto il prezzemolo molto finemente. Quindi impastate la patata schiacciata con sale, pepe, curcuma e parte del prezzemolo, fino ad ottenere un composto omogeneo.

    Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala

    Grattugiate la buccia del lime, conservando due mezze fettine per la decorazione. Quindi estraetene il succo per condire il polpo, con olio e.v.o., sale e prezzemolo.

    Polpo all insalata con lime su base di patate e ricotta di bufala

    Passate all’impiattamento. Con l’aiuto di un coppapasta formate un disco di patata schiacciata, livellandone la superficie. Quindi disponete uno strato di ricotta di bufala. Infine il polpo all’insalata, spolverando con del pepe macinato grosso e la buccia del lime grattugiata. Infine decorate con mezza fettina di lime.

    Bon appetìt!