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  • Flan di piselli freschi con fonduta di gorgonzola e chips di carote

    Flan di piselli freschi con fonduta di gorgonzola e chips di carote

    Con l’arrivo della primavera l’orto si riempie di nuovi protagonisti. L’inizio della stagione, quest’anno, è stato particolarmente mite, le fioriture sono letteralmente esplose nel giro di qualche giorno e nelle ore più calde del mezzodì sembrava che le temperature fossero più da solstizio d’estate che da equinozio di primavera. Ad ogni modo non si poteva mancare l’appuntamento con i primi piselli in baccello a cui, personalmente, riservo la stessa adorazione che un santone indù ha nei confronti  del dio Ganesh. Nell’attesa di spararmi nell’intimità una grande e classicissima pasta e piselli, mi sembrava il caso di ricordarvi che, tra le tante opzioni che si hanno a disposizione per preparare un flan, quello con i piselli è un must assoluto. Nella fattispecie quello approntato per voi aveva questo aspetto qui….

    Ingredienti per 4 flan:

    Un chilo di piselli con baccello

    2 uova

    Parmigiano q.b.

    Sale q.b.

    Pepe q.b.

    2/3 carote

    Olio e.v.o.

    30 gr di burro

    10 cl di latte

    70 gr di gorgonzola

    Basilico q.b.

    Sbucciate i piselli, risciacquateli e metteteli a lessare in acqua salata.

    Tagliate finemente le carote con l’aiuto di una mandolina o di altro utensile adatto all’uopo. Conditele con sale ed olio e.v.o. e disponetele su una teglia rivestita con carta forno, distanziando le fettine le une dalle altre. Infornate a 150° per circa 40 minuti per disidratarle e completatene la cottura a 200° per altri 5/10 minuti per renderle croccanti.

    Nel frattempo, quando i piselli saranno morbidi e si lasceranno schiacciare con facilità, scolateli per bene, fate freddare un pochino e passateli al mixer con le uova, il parmigiano e il pepe. Il composto dovrà risultare omogeneo e non eccessivamente fluido. Aggiustate di sale. Conservate magari qualche pisello intero per la decorazione.

    Imburrate gli stampini e versatevi il composto. Quando le chips di carote saranno pronte, sfornatele e infornate i flan. Anche qui i tempi  di cottura sono di una quarantina di minuti a 190° (non ventilato).

    Poco prima di sfornare i flan, preparate la fonduta di gorgonzola al solito modo. In un pentolino sciogliete il burro, scaldate il latte senza farlo andare in ebollizione, aggiungetevi il formaggio, aspettando si sciolga completamente (girate con una frusta di continuo).

    Flan di piselli freschi con fonduta di gorgonzola e chips di carote

    Impiattate rovesciando la formina del flan che scivolerà via con facilità. Versate della fonduta di gorgonzola a copertura e decorate con le chips di carote, qualche pisello intero e una fogliolina di basilico.

    Bon Appetìt!

  • Curry thai di Natale con ortaggi di stagione e gamberi

    Curry thai di Natale con ortaggi di stagione e gamberi

    Cominciamo col dire che se cercate la pietra filosofale della ricetta del curry, in particolare di quello thailandese, non dovete esplorare questi lidi. La mia ne è una libera interpretazione, personale, tendenzialmente italianizzata e rigorosamente stagionale della ricetta originale, ammesso che ve ne sia una. Vi assicuro che, pur non cimentandomi spesso nella cucina etnica, la mia compagna si è leccata i baffi e mi ha chiesto di replicarla tutte le settimane. “Sì ma mò non esagerare”, le ho detto con la mia solita simpatia, “una volta ogni tanto si può fare, nel 2023 te la rifaccio”. In Thailandia ci sono stato, ho mangiato curry assolutamente divini ed altri al limite della commestibilità, quelli zeppi di coriandolo in particolare (che mi fa abbastanza schifo). In realtà ogni volta assaggiavo anche tutti quelli dei miei commensali, quindi posso dire di aver accumulato una buona esperienza in materia. L’idea che mi era venuta in mente era quella di utilizzare degli ingredienti che si sposavano bene ad un curry ma che al contempo si ritrovano spesso nelle cene della vigilia e nel pranzo di Natale (almeno nella mia Napoli): il cavolo dell’insalata di rinforzo, i broccoli fatti all’insalata, i gamberoni serviti dopo gli spaghetti a vongole (e gli ottocento antipasti) per tenersi leggeri (perché poi ci stanno la frutta secca, i rococò, i raffiuoli, i mustacciuoli, il panettone, gli struffoli, la cassata al forno e due mandarini per sciacquarsi la bocca).

    Ingredienti per due persone:

    2 patate

    2 carote

    Cavolfiore (un quarto)

    Un broccolo piccolo

    6/7 gamberoni

    Zenzero fresco

    Due pomodori

    Uno scalogno

    Salsa di soia q.b.

    300 ml di latte di cocco

    Curry rosso thailandese (mistura di spezie) q.b.

    Curcuma q.b.

    Sale q.b.

    Olio e.v.o. q.b.

    80 gr di Riso Jasmine

    Per il brodo vegetale:

    Mezza cipolla

    Un gambo di sedano

    Una patata piccola

    Una carota piccola

    Sale q.b.

    Cominciate con preparare un po’ di brodo vegetale al solito modo, non ne servirà tanto. Quindi pelate per bene una bella radice di zenzero (in realtà è il rizoma della pianta, non proprio la radice).

    Per formare una pasta al curry, tritate nel mixer lo zenzero fresco, uno scalogno piccolo, due pomodori per dare colore, inumidendo con una leggera innaffiata di salsa di soia.

    Ripassate il composto in padella per una decina di minuti per asciugarne i liquidi.

    Passate a lessare gli ortaggi dopo averli lavati per bene e sezionati. Dapprima il cavolo.

    Quindi il broccolo. Per semplificare le patate e le carote (lavate e sbucciate) le ho cotte intere nel brodo che già andava da una ventina di minuti.

    Quindi tagliatele a pezzi patate e carote e scolate per bene, una volta cotti, cavolo e broccoli. Pulite i gamberi, pivandoli di testa, coda, carapace ed intestino (il filetto che si trova sul dorso dei crostacei).

    Scottate i gamberi in un filo di olio d’oliva in un wok. Quindi rimuoveteli ed aggiungete al sughetto che avranno rilasciato il late di cocco, due cucchiaini di pasta al curry che avete precedentemente preparato e qualche goccia di salsa di soia. Quindi allungate con poco brodo. Fate andare per 10 minuti a fuoco basso.

    Aggiungete quindi la mistura di spezie di curry rosso thailandese (che trovate abbastanza facilmente in un buon espositore di spezie, quello che ho utilizzato conteneva, in proporzioni ignote, paprika, coriandolo, finocchio, aglio, cannella, peperoncino, fieno greco e zenzero) e un po’ di curcuma per rafforzare il colore. Fate andare per altri 5 minuti.

    Quindi aggiungete gli ortaggi e i gamberi (che in parte, se volete, potete tagliare a pezzetti).

    Impiattate accompagnando con riso jasmin.

    Bon appetìt!